Gli atleti VeronaScherma ‘crescono ancora’ dopo le trasferte di Grenoble, Brescia e Zevio
Un’altra tappa di crescita verso una maturità tecnica e tattica per le ragazze e i ragazzi di VeronaScherma, nel weekend del 25 e 26 novembre scorso a Grenoble (Francia), in occasione della 17^ Challenge Mondial Epée. Sono andate in scena sia le prove individuali che quelle di squadra che hanno regalato alterne soddisfazioni.
Per quanto riguarda i maschi Alessandro Giupponi ha centrato 4 vittorie e subito 2 sconfitte nel girone eliminatorio. Questi risultati gli hanno garantito un buon inserimento nel tabellone facendogli saltare il primo turno di eliminatorie. Alessandro si è dovuto arrendere nei 64esimi di finale al francese Alessio Ambrosini che si è imposto con il punteggio di 15-5.
Sante Berzacola ha conquistato 2 vittorie e incassato 4 sconfitte nel girone. Successivamente ha vinto il primo assalto di diretta conto il connazionale Giovanni Vancini (Pentamodena), fermandosi poi al secondo turno perdendo 15-8 contro l’Inglese Vladimir Kukharev.
Per quanto riguarda le gare individuali femminili Martina Galante ha totalizzato 3 vittorie e altrettante sconfitte, venendo poi sconfitta dalla francese Faustine Gaspard (15-10) al primo turno di eliminazione diretta. Infine, eliminate dopo i gironi Irma Bonsi e Anna Lulli (1 vittoria e 5 sconfitte)
Si sono poi svolte le gare a squadre che hanno visto scendere in pedana le seguenti formazioni:
- squadra maschile: Alessandro Giupponi, Sante Berzacola, Salvatore Sciuto (Caltagirone)
- squadra femminile: Irma Bonsi, Anna Lulli, Martina Galante, Alice Zaliani (SchermaPavia)
La formula delle gare internazionali prevedeva solo il tabellone ad eliminazione diretta e le squadre ordinate in base ai risultati dei singoli atleti nella gara individuale.
Entrambe le squadre VeronaScherma hanno perso con ai 16esimi di finale; quella maschile contro la Svizzera mentre quella femminile contro gli USA.
“La trasferta di Grenoble” – ha commentato il presidente Cristiano Magnani – “è stata un’altra trasferta positiva per i nostri atleti, utile per alzare il livello tecnico e per fare esperienza. I risultati contano, sia chiaro, ma in questo momento non sono tutto. Ora torniamo in palestra per continuare il lavoro intrapreso con maggiore energia e preparare le prossime gare”.